I Carabinieri Forestali della stazione di Salò, su disposizione del Tribunale Ordinario di Brescia, hanno posto sotto sequestro un camping sulla costa occidentale del lago di Garda. L’intervento è la conclusione di un’attività investigativa, coordinata dal Sostituti Procuratore della Repubblica Ambrogio Cassiani e ha riguardato un accertamento su alcuni lavori di riqualificazione del camping.
I militari, infatti, hanno accertato la realizzazione di molteplici opere abusive in violazione alla legge sull’edilizia (D.P.R. 380/2001) e alla norma che tutela il paesaggio (D.lvo 42/2004), tra cui un parcheggio, strade pedonali, case mobili, elementi di arredo vari (tettoie, ecc.), nonché numerose piazzole libere in più rispetto a quelle autorizzate. Ad oggi risultano già indagati il legale rappresentate della struttura ricettiva, il progettista delle opere e i tre titolari della ditta di costruzioni che ha realizzato le opere. Prima dell’avvio della stagione estiva continueranno serrati i controlli da parte dei Carabinieri Forestali, al fine di garantire sicurezza e legalità a tutti i fruitori delle strutture ricettive all’aria aperta della provincia di Brescia.