Aveva investito e ucciso con il trattore i gatti del cognato con il quale da tempo è alle prese con una causa per l’eredità: un agricoltore di Quinzano d’Oglio è stato condannato in primo grado a un anno e otto mesi per uccisione di animali e stalking.
Secondo l’accusa, l’uomo avrebbe commesso una serie di atti persecutori nei confronti del parente, come, ad esempio, suonare il clacson dell’auto al mattino presto o alzare la polvere lungo la strada sterrata che porta a casa della vittima, percorrendola a forte velocità. Il giudice ha condannato l’imputato anche a versare un risarcimento di 12 mila euro alla famiglia del cognato oltre a mille euro alla Lav e all’Enpa, associazioni animaliste che si sono costituite parte civile.