Non è un allarme, ma cresce l’attenzione sulla presenza di colonie di nutrie nei campi della bassa Vallecamonica, soprattutto tra Esine e Darfo.
Nel tratto dell’Oglio che scorre nella pescosa località rurale dell’Attola a nord dell’abitato di Darfo alcuni pescatori hanno avvistato e fotografato una colonia di nutrie che hanno trovato casa sulle rive del fiume, nella zona del campo da cross. Gli animali sono considerati pericolosi, specie dagli agricoltori, come avviene da anni nella pianura sia Bresciana che Bergamasca e Cremonese, a causa dei danni che provocano scavando le loro tane negli argini delle rogge. In Vallecamonica, pur essendo presenti da diversi anni, le prime segnalazioni furono fatte alla fine degli anni 90 al lago Moro. Attualmente non sono ancora un’emergenza ma sono in netto aumento gli avvistamenti di colonie di questi animali e la preoccupazione per eventuali situazioni di rischio idrogeologico locale sta portando ad osservare questo fenomeno con più attenzione.