Una nuova pista sulla quale insistere si è aperta per i Carabinieri che stano indagando per dare un significato, se mai ce ne fosse, alle motivazioni che hanno portato alla vicenda della donna fatta a pezzi e trovata nei boschi a Borno in località Paline a ridosso del confine tra le province di Bergamo e di Brescia. Sono i tatuaggi che mettono in relazione una web girl, tra le migliaia che operano in rete e che di disegni sul corpo sono 11 ed i 7 tatuaggi che sarebbero stati rilevati nel momento dell’autopsia sui resti martoriati dell’ancora sconosciuta donna ritrovata a pezzi. Fino ad ora si conoscevano gli aspetti più generali . Si tratta di una donna che si ipotizza, sulla base della struttura ossea, avere tra i 30 e i 50 anni, corporatura minuta, 50-55 kg per un’altezza di circa 1,60 m.. I carabinieri invitano tutti coloro che hanno spezzoni di notizie che possano aiutare ad accrescere l’attività investigativa a farsi avanti ed aiutare a concludere le ricerche di uno o più assassini che ora circolano il libertà

La Lega di Valcamonica va a pezzi, ma tenta di rialzare la testa
Quaranta “dissidenti” lasciano il partito: “gli interessi della Valle sacrificati a quelli personali” La Lega di Valle Camonica si affida a Gianmario Zani, già consigliere