La Polizia stradale ha fermato un camion al casello di Brescia centro per un normale controllo, al termine del quale è stato chiesto l’intervento dell’Ats.
Il mezzo pesante, infatti, trasportava carne suina e polli freschi e congelati sui quali sono state notate violazioni circa la temperatura in cui venivano conservati e sul trasporto. Si tratta in tutto di quasi una tonnellata posta sotto sequestro che il titolare avrebbe dovuto distruggere. Ma l’Ats, svolgendo un controllo presso l’azienda produttrice, ha verificato che i sigilli erano stati rimossi e che una parte di carne era già stata confezionata per essere rivenduta. Così i carabinieri del Nucleo Antisofisticazione hanno incaricato un’azienda di distruggere 12,5 quintali di carne riciclata, mentre il titolare è stato denunciato. Emesse anche varie sanzioni dal punto di vista igienico e sanitario.