Sabato sera, in via XXV aprile di Sirmione, i militari del a conclusione di specifiche indagini deferivano in stato di libertà D.R., cinquantaquattrenne bosniaco pregiudicato, in Italia senza fissa dimora, per furto aggravato e continuato. L’uomo è risultato essere l’autore di diversi furti su autovettura tramite effrazione di un finestrino, i furti venivano effettuati nei parcheggi nella penisola e nelle cassette per l’elemosina delle chiese, con la tecnica del nastro biadesivo applicato ad un’asta di acciaio. La perquisizione effettuata sulla sua Renault Clio, luogo in cui è apparso effettivamente vivere, ha consentito ai carabinieri di recuperare una cinquantina di paia di occhiali da sole, diverse chiavi di abitazioni e numerose monetine. L’operazione s’inquadra nell’attività del Comando Stazione Carabinieri di Sirmione concentrata in un costante controllo del territorio e approfondimento dei reati, in un contesto non facile di afflusso turistico con cifre a sei zeri (superiore ai due milioni di presenze).
Ci si mettono anche i cinesi. Emette fatture false per 20 milioni con 6 milioni di evasione fiscale
Tutto il mondo è paese oppure ha imparato presto. Fatto sta che un imprenditore cinese ha emesso fatture false per operazioni fittizie per 20 milioni
