Dopo il successo del “The Floating Piers”, Christo torna con un nuovo progetto, denominato WoW, acronimo di “Walk on Water”, questa volta sulle acque del Lago Maggiore.
Dopo aver fatto camminare sul Lago d’Iseo un milione e mezzo di persone, il visionario artista ci riprova. Una passerella lunga tre chilometri e costruita con 220.000 cubi di polietilene ad alta intensità. Come location questa volta Christo ha optato per il versante ticinese del Lago Maggiore.
Il percorso galleggiante dovrebbe rimanere li per cinque anni, a partire dal 2019. La passerella galleggiante sarà inoltre fornita di una serie di contenuti che si alterneranno lungo il percorso, offrendo ai visitatori servizi e percorsi tematici legati all’arte del paesaggio e del territorio.
Non mancano però alcune proteste. Il progetto, in attesa di approvazione, avrebbe ricevuto qualche obiezione da chi teme che l’installazione potrebbe danneggiare il territorio invece che valorizzarlo, visto che, oltre che alla stessa passerella, saranno presenti lungo il percorso anche tre punti ristoro, due bar e due ristoranti.