Il Polo Culturale “Mercatorum e Priula / vie di migranti, artisti, dei Tasso e di Arlecchino”, promuove per domenica 4 giugno 2017, tre visite guidate sui territori dei comuni di Camerata Cornello, Dossena e San Giovanni Bianco. Le visite proposte hanno l’obiettivo di far scoprire ai visitatori tre luoghi cardine per la storia della media Valle Brembana sviluppando temi diversi: dagli affreschi come forma di affermazione delle famiglie della Valle, passando per i traffici e i commerci che si svolgevano nel borgo di Cornello, importante snodo commerciale lungo la via Mercatorum in cui nacquero gli organizzatori del moderno servizio postale, i Tasso, fino all’attività estrattiva che si svolse nelle miniere di Paglio Pignolino, probabilmente il più antico distretto di coltivazione della montagna bergamasca, sfruttato già all’epoca dei romani e attivo fino agli anni Ottanta del Novecento.
La giornata prevede, alle ore 11, la visita presso la Camera Picta di Oneta. La visita (gratuita) è organizzata dal Polo Culturale in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di San Giovanni Bianco. Non è necessaria la prenotazione. Il ritrovo è fissato presso la Casa Museo di Arlecchino di Oneta a San Giovanni Bianco.
Dalle ore 13 alle ore 17, ogni ora, sarà poi possibile visitare la miniere di Dossena. Il costo della visita guidata organizzata dall’Associazione Miniere è di 5 euro a persona, la prenotazione è obbligatoria chiamando il numero: 346664122.
Dalle ore 16 l’appuntamento è fissato invece al Museo dei Tasso e della Storia postale e al borgo di Cornello dei Tasso. La visita (gratuita) è organizzata dal Museo dei Tasso Non è necessaria la prenotazione.
Per informazioni: info@mercatorumpriula.eu oppure chiamare lo 0345.43479 dal mercoledì alla domenica dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 18. Le visite guidate sono promosse dal Polo Culturale “Mercatorum e Priula / vie di migranti, artisti, dei Tasso e di Arlecchino” e organizzate dall’Associazione Miniere di Dossena e dal Museo dei Tasso e della Storia postale per i rispettivi itinerari.
