Un uomo di 30 anni, di origini albanesi, finito al centro di un’inchiesta per traffico internazionale di cocaina condotta dai Carabinieri di Breno tra il 2019 e il 2020, terminato il periodo di custodia cautelare – prima in carcere e poi ai domiciliari – è stato ri-arrestato. Era stato ammesso alla misura dell’obbligo di dimora nel Comune di residenza a Cazzago San Martino ma, nonostante fosse tenuto sotto controllo, aveva continuato a spacciare cocaina e a inizio anno era stato nuovamente arrestato per il possesso di più di un etto di sostanza. Ricevuta la segnalazione del “ri-arresto”, il Giudice del Tribunale di Firenze, presso cui il procedimento penale è stato stralciato per competenza territoriale, ha deciso di aggravare la misura cautelare e ne ha disposto il carcere.
CASE DELLA COMUNITA’: LEGAMBIENTE BASSO SEBINO, INVESTIMENTI
Tra i tanti aspetti negativi del PNRR, 200 miliardi di spesa a debito senza analisi costi-benefici, come il progetto dei treni ad Idrogeno della Brescia