E’ stato ritrovato senza vita nelle acque del lago d’Iseo il corpo di Riccardo Salvati, il 52enne di Marone di cui si erano perse le tracce dal 29 giugno.
Il suo corpo è stato trovato questo giovedì 28 settembre attorno alle 13.00 quando dai Carabinieri di Marone è arrivata la segnalazione al 112 che ha fatto convergere sul posto le squadre di sommozzatori dei Vigili del fuoco, della Protezione civile e del Gruppo di Soccorso Sebino. Il 52enne di Marone è stato individuato là dove fin da subito si erano concentrate le ricerche, a partire dal lungolago, dove era stata rintracciata la sua automobile. Fin dall’inizio, infatti, a indirizzare i ricercatori, oltre al ritrovamento dell’auto, aperta e con tutti i documenti, era stata anche la presenza di una scarpa nell’aiuola dirimpetto allo specchio d’acqua. Riccardo Salvati non era nuovo a sparizioni di qualche giorno, fatte anche senza avvisare i familiari. Così aveva fatto giovedì 29 giugno scorso, quando poi le ricerche erano continuate ininterrottamente per due giorni. Oggi l’allarme per un corpo che galleggiava a pelo d’acqua, proprio dove si erano concentrate le ricerche da subito: quindi il recupero della salma che ora è a disposizione dell’Autorità giudiziaria.