Evento riuscitissimo quello organizzato dalla V Delegazione Bresciana, Stazione di Valle Trompia: anche se il meteo non era dei migliori, tante persone hanno partecipato all’iniziativa, scialpinisti ma anche semplici escursionisti con le ciaspole, che si sono fermati e hanno provato il campo artva allestito dai nostri tecnici. C’era anche un gazebo con volantini e gadget, con l’esposizione e le informazioni sui presidi che i tecnici usano nella stagione invernale, come il toboga, il materassino a depressione e molto altro. Il prossimo appuntamento di “Sicuri in montagna” si terrà a giugno, con iniziative dedicate alla montagna d’estate. Grazie ancora a tutte le persone che hanno partecipato!
VALLE CAMONICA (BS) – È stata la prima di tre giornate di addestramento, quella tenutasi nei giorni scorsi in Bazena, territorio del comune di Breno, in Valle Camonica. I tecnici della V Delegazione Bresciana hanno partecipato al simulato di una ricerca in valanga: due gli scenari, con due differenti ipotetici distacchi, con una ventina di tecnici impegnati, oltre a una Unità cinofila da ricerca in valanga (UCV) del Cnsas – Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico. I soccorritori hanno approfondito la parte riguardante la movimentazione, anche con i mezzi fuoristrada a trazione integrale. Otto persone, quattro figuranti per ogni valanga, risultavano sepolte sotto la neve; una di queste non aveva l’artva (apparecchio ricerca travolti in valanga) e quindi, per trovarlo hanno dovuto mettere in atto una serie di sondaggi, fino al ritrovamento. La simulazione è terminata con il trasporto della persona in Bazena, dove di solito staziona l’ambulanza, per il trasporto in ospedale. Il Cnsas – Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico si occupa degli interventi di carattere tecnico – sanitario in ambiente impervio, in stretto coordinamento con il sistema dell’emergenza urgenza sanitaria, in Lombardia rappresentato da Areu, con i servizi di elisoccorso e con le centrali del numero unico di emergenza 112. Nelle nostre squadre, per gli interventi via terra vi sono medici e infermieri di elevata professionalità, certificati dalle Scuole del Cnsas e abilitati a operare in ambiente impervio.