A valle della condanna dello Stato Italiano per il superamento dei valori limite per il PM10 nella qualità dell’aria da parte della Corte di Giustizia Europea, mercoledì 6 ottobre gli assessori all’Ambiente delle 4 Regioni del bacino padano – Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto – si sono riuniti nell’ambito della conferenza di ‘Mid Term’ del progetto europeo ‘Life PrePair’, dedicato a sviluppare e monitorare misure di mitigazione dell’inquinamento atmosferico nel bacino padano.
All’Arsenale di Venezia, gli assessori hanno lanciato un messaggio forte e convinto alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e al Ministero della Transizione ecologica.
Come dimostrato dalle evidenze scientifiche del progetto ‘PrePair’, le Regioni hanno messo in campo sforzi significativi fin dal 2005, anche in coordinamento tra loro nell’ambito dell’Accordo del Bacino Padano, raggiungendo importanti risultati, anche se non esaustivi, nei vari ambiti di azione del complesso programma per il miglioramento della qualità dell’aria (trasporti, energia, biomasse e agricoltura).
Le misure attuate hanno già contribuito al pieno conseguimento dei limiti annuali di Pm10 in tutto il bacino padano e ad ottenere il dimezzamento del numero di giorni di superamento del valore limite giornaliero.
L’assenza di traffico veicolare nel periodo marzo-aprile 2020, non ha diminuito in modo sostanziale il livello delle polveri. È necessaria quindi un’azione integrata e contemporanea su tutti i settori verticali che contribuiscono alle emissioni inquinanti. Ovvero: traffico, biomasse, agricoltura e energia, ma anche tra i diversi attori istituzionali.
Obiettivi realizzabili
Gli assessori, alla luce delle nuove linee guida sulla qualità dell’aria dell’OMS, pur condividendo la necessità di una progressiva riduzione dei limiti, hanno sottolineato l’importanza di una valutazione preventiva della possibilità di conseguimento. Per evitare di definire limiti che non siano tecnicamente raggiungibili.
Documento di sintesi
Quanto emergerà dalla due giorni della conferenza di Mid Term del progetto Life PrePair che è in corso, farà parte di un documento di sintesi. Completo di analisi e proposte. Gli assessori lo consegneranno personalmente a Roma al Ministro, recandosi in delegazione. Per esporre con fermezza la necessità che si costruisca una strategia sul bacino padano che trovi spazio nella programmazione del Governo.
A margine del convegno, gli assessori hanno incontrato il direttore generale e i rappresentanti regionali di Legambiente per un confronto. Obiettivo: riportare il tema della qualità dell’aria tra le priorità nazionali, sollecitando il Governo ad assumere le azioni necessarie per affiancare le Regioni. E conseguire i limiti europei nel più breve tempo possibile. È stato concordato di istituire un tavolo di confronto semestrale con Legambiente che si riunirà già nel prossimo novembre.