“Quella di quest’anno è un’edizione da record: abbiamo raggiunto il numero più alto di riconoscimenti, ben 130 attività, da quando è stato istituito il premio, dimostrando il grande interesse che si è sviluppato negli anni attorno a questa iniziativa”. L’ha detto Mauro Parolini, assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia, aprendo l’evento di premiazione 2016 dei ‘Negozi Storici’, che si è svolto, a Palazzo Lombardia.
RICONOSCIMENTO A IMPEGNO E VALORE – “Questo premio – ha sottolineato l’assessore – riconosce l’impegno, la storia e il valore che siete riusciti a conservare fino ad oggi. Con la vostra laboriosità siete infatti riusciti a durare nel tempo e, da più di cinquant’anni, avete saputo unire tradizione e innovazione, creando con il vostro servizio un valore duraturo per le comunità, i quartieri e le città in cui operate”.
EDIZIONE RECORD – “È dal 2004 – ha aggiunto – che Regione Lombardia, in accordo con gli Enti locali e le associazioni di categoria, ha istituito questo riconoscimento proprio per tenere viva la memoria e premiare la professionalità di intere generazioni di commercianti, dove si celano storie di vita significative, che raccontano l’identità regionale e un modo di fare attività economica in grado di durare nel tempo, nonostante i morsi delle crisi e i rapidi cambiamenti imposti dal mercato”.
ATTRATTIVITÀ TURISTICA – “Le vostre attività – ha proseguito – sono un patrimonio che vogliamo continuare a tutelare, un importante punto di riferimento in grado di giocare, in molti casi, anche un ruolo strategico fondamentale per l’attrattività turistica dei centri storici e delle realtà comunali in cui svolgete le vostre attività”.
IMPEGNO REGIONE – “Quello del riconoscimento e del sostegno alle attività storiche – ha concluso Parolini – è solo una delle iniziative inserite in un ampio contesto di misure e di incentivi economici che l’Assessorato allo Sviluppo economico ha messo in campo per il settore del commercio. Ne abbiamo attivato per far fronte alla lotta alla desertificazione commerciale, per interventi specifici di riqualificazione e sicurezza degli esercizi commerciali, che sono sempre più esposti alla microcriminalità, oltre che per la valorizzazione di quei negozi e reti di attività commerciali che si sono distinti per la capacità di generare attrattività con iniziative di marketing e strategie di vendita innovative”.