Il Coronavirus detta uno stop anche alla tradizione del Canto della Stella che porta di casa in casa l’annuncio dell’arrivo dei Re Magi. E l’Associazione Culturale Choros lo fa arrivare nelle case dei bresciani con TeleTutto.
Per la prima volta, almeno nell’ultimo mezzo secolo, il Canto della Stella non risuonerà nelle valli del bresciano. Una tradizione che di per sé prevede il tanto demonizzato “assembramento” di cantori e musici che nelle notti antecedenti l’epifania si ritrovano per le strade intonando il tipico canto che annuncia l’arrivo dei Magi, non rende possibile far rivivere il rito, e insieme ad esso si ferma la magia che accompagna la fine del Natale nella provincia di Brescia.
Il Canto della Stella, infatti, è una delle tradizioni più sentite e che meglio caratterizzano il periodo natalizio in molte zone del bresciano. Quello del Canto della Stella è un rito antichissimo, di cui si hanno fonti risalenti al sedicesimo secolo con analogie molto simili tra le laudi spirituali dell’epoca e i canti tutt’oggi in uso nel territorio bresciano, con particolare incidenza in Valle Sabbia e nell’Alto Garda bresciano ed una presenza, seppur più timida, in Valle Trompia.
Vengono chiamati Canti della Stella quei canti di questua a soggetto religioso eseguiti nella notte dell’Epifania, o nei giorni immediatamente antecedenti, da gruppi di cantori itineranti muniti di una stella che simboleggia il viaggio dei Re Magi. L’Epifania comincia la dodicesima notte successiva alla nascita di Gesù ed è festa di luce, di canti e di doni, oltre che il momento in cui Cristo simbolicamente si manifesta alle genti di tutto il mondo.
Da questa tradizione, fortemente radicata nel territorio, da 13 anni il Canto della Stella è valorizzato dal suo festival: La Dodicesima Notte.
Il festival organizza ogni anno diverse serate che animano la provincia di Brescia con lo scopo di proseguire l’impegno di valorizzazione della tradizione in un’ottica innovativa e rivitalizzante attraverso alcuni appuntamenti natalizi che si svolgono nelle chiese e nelle piazze delle comunità in cui il Canto della Stella è tutt’oggi vivo.
Quest’anno anche La Dodicesima Notte non potrà svolgersi e l’Associazione Choros vuol mantenere vivo l’importante segno che il Canto della Stella riveste per il senso del Natale cristiano e del valore comunitario della tradizione bresciana.
Così, la sera dell’Epifania, grazie alla collaborazione e alla sensibilità di TeleTutto, Mercoledì 6 gennaio 2021 alle ore 20.30 andrà in onda sul canale 12 una delle serate della scorsa edizione del festival per rivivere l’emozione del Canto della Stella, della poesia del Natale e della magia che la tradizione sa regalare, portando la sua musica nelle case dei bresciani (e non solo).
Dalla chiesa di San Zenone Vescovo, a Ono Degno, frazione di Pertica Bassa
RACCONTANDO LA LUCE DEL NATALE
Con la partecipazione straordinaria di Luciano Bertoli
E con la partecipazione delle Stelle di
Pertica Bassa, Anfo, Comero, Lavenone e Vesio (Tremosine, Alto Garda)