Un incendio sviluppatosi attorno alle 17 in località Broli a Gianico ha distrutto completamente una casa rurale appena ristrutturata di proprietà di una signora anziana che l’aveva dato in uso alla figlia, che abita Costa Volpino.
L’innesco dovrebbe essere partito da una bombola di ossigeno all’interno della casa che è esplosa provocando una fiammata che si è propagata rapidamente in tutto l’edificio, andato completamente distrutto.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco di Darfo e di Breno, due ambulanze di Camunia Soccorso con l’automedica, la Protezione civile di Gianico, il Sindaco con alcuni amministratori del comune, oltre ad una gran quantità di cittadini, attirati da una vistosa colonna di fumo nero, visibile addirittura a qualche chilometro di distanza.
Particolarmente difficili le operazioni di spegnimento a causa di mancanza di idranti: l’acqua è stata pompata dal vicino canale idroelettrico con una pompa azionata dai volontari della Protezione Civile di Gianico. Le operazioni di spegnimento e messa in sicurezza hanno impegnato i vigili del fuoco per circa 5 ore.