Colpito anche Gandino dai falsi venditori porta a porta. Ieri sono state segnalate due persone che avrebbero proposto dispositivi elettronici che rileverebbero fughe di gas.
L’amministrazione comunale ha reso noto che non sono soggetti autorizzati dal Comune e anche Federconsumatori invita a prestare attenzione.
Nella bergamasca le due segnalazioni si aggiungono a molti altri casi analoghi. Queste persone si muovono solitamente in due sostenendo di essere incaricati dal Comune interessato. Una volta entrati in casa, controllano eventuali fughe di gas consigliando l’installazione di un rilevatore di fuga gas che costa 250 euro. A loro parere l’apparecchio sarebbe indispensabile e obbligatorio. I mal capitati, soprattutto anziani, presi alla sprovvista, autorizzano l’installazione il più delle volte.
L’amministrazione comunale di Gandino ha reso noto ai cittadini di essere estranea all’iniziativa, cercando di metterli in guardia sulla truffa, un appello a cui si è unita anche Federconsumatori.
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