Ci sono ancora molti dubbi da chiarire sulla morte di Bruna Calegari, la 59enne trovata morta nel municipio del comune di Zandobbio. Le ferite – due al collo e una al petto – e le forbici lunghe e vecchie, sporche di sangue e poste accanto alla donna, ancora non convincono i carabinieri del Nucleo investigativo di Bergamo. Per questo motivo ieri il pubblico ministero Letizia Ruggeri, che coordina le indagini, ha aperto un fascicolo per omicidio. Al momento non ci sono indagati sul caso, si attende inoltre l’esame autoptico in programma martedì all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo.
Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser e svolgono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web ritieni più interessanti e utili. Puoi trovare maggiorni informazioni sul nostro trattamento dei dati personali nella nostra Privacy Policy