Filippo Alcaini. L’enigma della maschera. E’ il titolo del progetto presentato questa mattina nel corso della conferenza stampa indetta in Provincia di Bergamo, e nel quale sono state illustrate inoltre tutte le iniziative che ruotano intorno alla figura del pittore dossenese, riconosciuto come l’interprete più intenso dell’identità forte, ancestrale e millenaria di quello speciale microcosmo storico, culturale ed antropologico che è Dossena.
Il volume, la mostra e le iniziative danno il via ad un progetto che nasce in occasione ed in concomitanza del XXX anniversario dalla morte di Filippo Alcaini (1946 – 1986). Un uomo di poesia, di natura, di mascherate, di riti tradizionali, di iniziative a difesa del suo mondo rurale e montano, e che con la sua pittura genera un codice di simboli e visioni per restituire, preservare e tramandare un mondo di incantata e misteriosa fascinazione: è la lucida epifania dell’irriducibile epopea di un mondo messo da parte.
Ecco perché Dossena sceglie oggi di raccontarsi attraverso gli occhi di Alcaini, nelle iniziative presenti all’interno de «L’enigma della maschera», al via ufficialmente da giovedì 28 luglio con la presentazione dell’omonimo volume scritto da Fernando Noris e Tarcisio Bottani, edito da Grafica&Arte, e della mostra antologica a cura di Antonio Tarenghi. La mostra sarà visitabile fino al 28 agosto, presso l’ex biblioteca in via Don Pietro Rigoli a Dossena, tutti i giorni dalle ore 10 alle 12 e dalle 17 alle 22.
(Approfondimenti su interValli di agosto)