Alcuni abitanti della zona tra via Crosera e via Dera, la bella zona rurale e fittamente boscata posta lungo l’asta del torrente Lanico, hanno sentito le sue grida di aiuto provenienti dalla forra del torrente: è quindi scattato l’allarme al 112 che ha fatto confluire sul posto i Vigili del fuoco del Distaccamento di Darfo Boario Terme, i soccorritori del 118 della Croce Rossa di base a Breno con due automezzi, quindi l’automedica di Esine , i Carabinieri della stazione di Cevo, l’elicottero del 118 da Brescia ed una squadra di uomini del Soccorso alpino della stazione di Breno.
La ragazza era finita nelel acque gelide del torrente Lanico, in una zona molto boscosa e caratterizzata da pareti di roccia. Lì il torrente è raggiungibile attraverso uno stretto sentiero che passa tra orti e prati, a monte della grande fabbrica della Riva Acciaio. I vigili del fuoco sono riusciti a raggiungerla in breve tempo, tarsportandola sulla barella in un prato vicino dove è stata consegnata ai sanitari del 118 che hanno pratiaco sul posto le prime cure del caso e l’hanno stabilizzata. Quindi l’hanno tarsferita a bordo dell’elicottero che l’ha portata in volo al Civile di Berscia dove è arrivata alle 15.35. Le indagini sulle circostanze dell’accaduto sono state effettuate dai carabinieri della Stazione di Cevo presenti con una pattuglia. Molte persone delle case della zona hanno assistito al recupero della ragazza, affermando di averla sentita chiaramente chiedere aiuto.
