Ha perseguitato la fidanzatina 14enne per oltre un anno (15 mesi) il neo-diciottenne bergamasco condannato e accusato di stalking e lesioni personali.
Un tormento senza fine: le indagini dei Carabinieri di Treviglio hanno fatto luce su una vicenda di minacce e soprusi che durava dallo scorso novembre 2017. Il 18enne, ossessionato nei confronti della ragazzina ora 15enne, la costringeva a comunicargli ogni spostamento: l’aveva costretta ad installare sullo smartphone un app che gli permetteva di monitorare ogni suo movimento.
Il ragazzo avrebbe anche costretto la giovane a rubare da casa oggetti e soldi per un valore di diverse migliaia di euro. Alle minacce, anche nei confronti dei genitori della minorenne, sono seguite le percosse: a fine gennaio il 18enne aveva aggredito e picchiato la 15enne, procurandole una prognosi di sette giorni.
Venerdì 22 febbraio i Carabinieri della stazione di Osio di Sotto hanno dato esecuzione alla misura di custodia cautelare nei confronti del giovane stalker, collocandolo in una comunità fuori Bergamo. La richiesta è stata firmata dal Pubblico ministero del Tribunale minorile di Brescia che ha posto fine all’incubo che la ragazzina e la famiglia stavano vivendo da troppo tempo.