Resta in carcere dove è rinchiuso da lunedì 29 ottobre in isolamento e nega ogni accusa il maestro 47enne della Val Sabbia,accusato di violenza sessuale su una alunna di otto anni. «È socialmente pericoloso e potrebbe rifarlo» è la tesi del gip Elena Stefana che ha convalidato l’arresto compiuto dai carabinieri di Salò.
Ora spunta una seconda vittima: lo scandalo si allarga e la seconda piccola finita sotto le attenzioni morbose dell’uomo sarebbe la sorella della bambina che ha denunciato le molestie. Tutto questo emerge da un’inchiesta delicatissima che ha sconvolto un intero paese. Intanto le accuse sarebbero state confermate dalle immagini registrate dalle telecamere posizionate in aula.