Mezzi di lavoro in azione al campo sportivo comunale di via Agro a Gandino, dove sono in corso i lavori di posa del nuovo manto erboso in materiale sintetico. A coordinare l’operazione è l’Asd Gandinese 2015, formazione locale nata tre anni fa dopo che la storica U.S. Gandinese era stata fusa nell’AlbinoGandino.
La nuova società ha mantenuto i tradizionali colori rossoneri e, soprattutto, l’entusiasmo di fare sport e favorire la crescita dei ragazzi del paese, allestendo anche una formazione giovanile, che quest’anno è iscritta al campionato Giovanissimi Under 14. E’ guidata da Massimo Canali e Beppe Ricuperati.
Dal 1 luglio 2018 la presidenza della società rossonera è stata assunta da Carmelo Canali, 52 anni, affiancato dal vice Fabrizio Canali e dal direttore sportivo Giorgio Robecchi. Il presidente uscente e cofondatore della squadra, Francesco Castelli, continua la sua attività come giocatore (e bomber) rossonero. A guidare la prima squadra nel campionato di Seconda Categoria è mister Emilio Carobbio. I lavori per la realizzazione del nuovo manto erboso si protrarranno sino al prossimo novembre. Il rettangolo di gioco (escluse le aree esterne di rispetto) misurerà mt. 96×57,60. “Una misura utile – sottolinea il presidente Canali – per ottenere l’omologazione, entro le deroghe regolamentari, per disputare incontri sino al campionato di Eccellenza. Un dato estremamente importante anche nell’ottica di sviluppo della nostra attività, considerando che il prossimo anno potremmo allestire anche una formazione Esordienti”. I lavori di sistemazione del fondo, la posa del sintetico e le opere accessorie (illuminazione, ma anche un restyling estetico e strutturale della tribuna) sono affidate ad un pool di imprese. Da ricordare innanzitutto l’impresa capofila Ecocostruzioni e la Safitex di Corrado Salvatoni, che curerà la posa del manto erboso. Alla Elettro Più di Gianfranco Castelli è invece affidato il nuovo impianto di illuminazione (oggi di fatto inesistente nell’impianto gandinese). “L’impegno economico complessivo – aggiunge Canali – oscilla fra i 400 ed i 500.000 euro. Con il Comune abbiamo stipulato una convenzione di 15 anni, con un contributo di circa 8.000 euro annui per la manutenzione. Il nuovo manto sintetico è “a chilometri zero”, reso possibile dalla filiera produttiva della Val Gandino. Filo, backing (base) e manifattura del manto sono infatti tutti prodotti fra Gandino, Leffe e Casnigo con il valore aggiunto della completa riciclabilità. Una soluzione innovativa attenta alla sostenibilità ambientale, con una precisa procedura di riciclaggio quando il campo arriverà a fine vita”.La Asd Gandinese 2015 disputerà le prime partite interne del campionato di seconda categoria sul campo sportivo comunale di Casnigo. Domenica 16 settembre è purtroppo arrivata una sconfitta nel derby con il Rovetta, ma il nuovo campo e l’entusiasmo dei giovani dirigenti resta la vittoria più bella.