Ritrovati a Clusone da una donna nella casa dell’anziano padre, pochi giorni dopo la sua morte, alcuni residuati bellici risultati poi inattivi. La donna ha informati i Carabinieri di Clusone che hanno verificato la presenza nella casa di alcuni ordigni bellici.
Si tratta di 13 capsule e 15 inneschi per bombe a mano, ma non pericolosi perché inutilizzabili, svuotati della polvere da sparo. Dagli accertamenti svolti dai Carabinieri è emerso che si trattava di reperti bellici della seconda guerra mondiale di fabbricazione tedesca, come indicato dalle scritte che gli ordigni riportavano. Il materiale è stato preso in consegna dai Carabinieri per ulteriori accertamenti. In ogni caso il possesso di materiale bellico deve essere denunciato alle Forze dell’Ordine che procederanno alla verifica del materiale.