Il parroco della Parrocchia di Rondinera e Castelfranco di Rogno, don Francesco Monchieri, ha denunciato un furto avvenuto nella chiesa della Rondinera avvenuto nella notte tra venerdì 23 e sabato 245 marzo: sarebbero stati asportati oggetti preziosi e danneggiato il tabernacolo.
Ad accorgersi di quanto era accaduto, sono stati lo stesso sacerdote e i collaboratori della parrocchia e dell’oratorio che sabato 24 marzo, al mattino, hanno visto due porte sul retro con la serratura scassinata e lasciate aperte. I ladri avevano rotto anche la porta della sacrestia, avevano rovistato nei cassetti portando via sette reliquiari, hanno spaccato il tabernacolo, trovando all’interno la teca con il Santissimo: hanno buttato a terra l’ostia consacrata e se ne sono andati con il calice che per la verità non avrebbe nessun valore perché di ottone. Al parroco e ai fedeli ha fatto particolarmente male vedere l’ostia consacrata buttata a terra e questo ha fatto escludere che i ladri volessero servirsene per qualche ritto sacrilego. Il parroco ha sporto denuncia ai carabinieri di Costa Volpino che, nelle indagini, verranno affiancati anche gli specialisti del nucleo anti traffico di opere d’arte rubate. I reliquiari rubati risalgono al Settecento e Ottocento: potrebbero essere venduti al mercato nero a qualche collezionista,. Si tratta di oggetti di poco valore economico ma di grande significato religioso e simbolico. La comunità di Rondinera è rimasta profondamente scossa dall’accaduto..