Regione Lombardia ha pubblicato la graduatoria dei progetti integrati d’area (PIA), ammessi a finanziamento ai sensi dell’operazione del 16 ottobre 2002 del Programma di sviluppo rurale, PSR in sigla.Dei 15 progetti ammessi al finanziamento, al quinto posto figura il progetto promosso dalla Comunità Montana di Vallecamonica e animato dal Gal Sebino Valle Camonica Valle di Scalve, con capofila la Cooperativa Cissva e denominato “Progetto integrato d’Area per lo sviluppo della media e bassa Vallecamonica”.
Nel progetto sono stati compresi 34 interventi per un investimento complessivo di 4.520.593,33 milioni a fronte dei quali Regione Lombardia stanzia un contributo di 2.788.181,24 euro. Tra i 34 interventi, 11 sono promossi dalle aziende agricole con un intervento pari a 2.393.274,93 euro. Il progetto ha lo scopo di coinvolgere soggetti privati, tra cui aziende agricole della Valle, sia pubblici, come Comuni e Comunità montana. Per quanto riguarda gli 11 interventi promossi da aziende agricole private, con un investimento ammesso di 2,4 milioni e un contributo di 1,12, sono previsti interventi quali la realizzazione di due nuove stalle con annesso caseificio, l’adeguamento di otto imprese a indirizzo zootecnico-lattiero, una cantina e un’azienda che produce miele. La stessa Cissva procederà ad un ammodernamento del caseificio a Capo di Ponte e alla formazione interna alle aziende in collaborazione con il Cfp Fondazione Scuola cattolica di Vallecamonica; sono inoltre previste altre sei attività affidate a tre Consorzi forestali per l’adeguamento della viabilità agro silvopastorale. 5 interventi sono in capo ad altrettanti Comuni per l’adeguamento della viabilità e il recupero di fabbricati rurali storici, tra cui anche un mulino, oltre ad un intervento in capo alla Comunità montana per azioni dimostrative e di informazione nei siti Natura 2000 dei pascoli alpini. Il Pia per lo sviluppo della bassa Valle è stato presentato ufficialmente nella sala municipale del Comune di Bienno, alla presenza anche dell’Assessore regionale all’Agricoltura Fabio Rolfi, dell’assessore all’Agricoltura della Comunità montana Carlo Sacristani, dei presidenti del Gal Walter Sala e di Cissva Giancarlo Panteghini, del consigliere regionale Francesco Ghiroldi e del vicesindaco di Bienno Ottavio Bettoni. Presenti anche associazioni di categoria, tecnici del settore, operatori e imprenditori agricoli e giornalisti. Dopo le solenni bocciature degli ultimi anni, pare ora di assistere ad un deciso cambio di passo da parte di Regione Lombardia per quanto riguarda l’Agricoltura di Montagna. In due mesi di governo il neoeletto assessore all’agricoltura di Regione Lombardia per la seconda volta torna in Vallecamonica con argomenti concreti. Ma ogni volta l’assessore propone il suo metodo di lavoro: partire dalla base e ascoltare le esigenze del territorio e quindi trovare soluzioni adeguate. A margine dell’incontro l’Assesosre Rolfi ha annunciato un ulteriore incentivo per gli operatori agroforestali di montagna per il sostegno nell’acquisto e la gestione dei trattori. Ora che il finanziamento è stato pianificato i beneficiari sia pubblici sia privati dovranno presentare, entro la fine di ottobre, le singole domande e, terminata l’istruttoria definitiva, si presume ad aprile 2019, il Piano integrato d’area sarà avviato e tutti gli interventi dovranno essere conclusi entro il 2021.