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Sabato riemergono le bottiglie inabissate nel lago

Lo scorso anno 2200 bottiglie più 30 magnum di Estremo Adamadus dell’Agricola Vallecamonica sono state inabissate nelle gelide acque dell’Aviolo, dove lo spumante Metodo Classico si è affinato a condizioni estreme, a 1928 m di quota, riposando in inverno sotto uno spesso strato di ghiaccio che avvolge il lago ai piedi del Ghiacciaio Adamello.
A distanza di un anno, Alex Belingheri di Agricola Vallecamonica si appresta a far riemergere le bottiglie di “Estremo Adamadus” dalle acque gelide del Lago d’Aviolo. Una “cantina” naturale e sostenibile con la prerogativa di mantenere il vino a pressione costante dovuta alla combinazione tra altitudine e immersione. In mattinata saranno immerse le nuove bottiglie annata 2017. Per i partecipanti seguirà un piccolo rinfresco di prodotti camuni abbinati ai vini di Agricola Vallecamonica. In caso di maltempo recupero e immersione si terranno sabato 30 giugno, sempre in mattinata.

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