Sono più di 2 milioni le presenze turistiche registrate nel 2017 in provincia di Bergamo, di cui il 58 per cento sono rappresentate da stranieri e il 42 per cento da italiani. La realtà bergamasca si colloca al sesto posto nel panorama regionale dopo Milano, Brescia, Como, Varese e Sondrio. In Lombardia complessivamente le presenze sono state di 39 milioni, di cui il 61 per cento dovute dagli stranieri e il 39 per cento dagli italiani (Elaborazione Coldiretti Bergamo su dati ISTAT) . È quanto emerge dal report “I viaggi del gusto in Lombardia” diffuso dalla Coldiretti in occasione dell’assemblea regionale a Milano, che si è svolta alla presenza del Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, del ministro delle Politiche Agricole Gian Marco Centinaio, dell’assessore regionale all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi Fabio Rolfi, dell’assessore regionale all’Ambiente e Clima Raffaele Cattaneo, dell’assessore regionale al Territorio e Protezione Civile Pietro Foroni.
Oltre alle bellezze artistiche e naturalistiche, centrale nella motivazione delle vacanze sul territorio bergamasco è il cibo e la possibilità di degustare prodotti tipici e le eccellenze enogastronomiche
L’attenzione verso il cibo e il suo legame con il territorio è confermata anche dal boom delle vacanze in campagna in Bergamasca con il numero delle presenze dei viaggiatori italiani e stranieri negli agriturismi che in nove anni sono cresciute di oltre il 190%.
“Nel corso degli anni – spiega Alberto Bivio, Presidente di Coldiretti Bergamo – le aziende agrituristiche si sono strutturate e hanno puntato molto sulla qualità e la diversificazione della loro offerta e di fatto si sono rivelate delle finestre aperte sul mondo agricolo e sulle nostre tradizioni enogastronomiche, un importante tassello di comunicazione tra campagna e citta”.
In provincia di Bergamo le aziende agrituristiche sono 164 (su un totale regionale di oltre 1.650 aziende agrituristiche), 67 dispongono di alloggi e 145 offrono un servizio di ristorazione.
“Le aziende agrituristiche – spiega Paolo Vecchi, Presidente di Terranostra Bergamo – svolgono una importante azione di promozione del territorio e delle sue ricchezze. Chi viene da noi può assaggiare eccellenze gastronomiche a km zero e piatti della tradizione contadina, restando immersi nella natura a stretto contatto con bellezze naturali e culturali”.
Ricca è l’offerta dei prodotti certificati che si possono portare in tavola: 12 prodotti DOP (9 formaggi, 1 olio e 2 salumi), 26 prodotti agroalimentari tradizionali che si possono trovare esclusivamente sul territorio bergamasco, cui vanno aggiunti 14 prodotti che si possono trovare su tutto il territorio regionale e 5 prodotti che si possono trovare su tutto il territorio montano regionale, 1 vino DOGC, 1 vino IGT e 2 vini DOC.
“Questi tesori gastronomici – afferma Brivio – sono strategici perché esercitano un forte rischiamo sui turisti. Per quanto riguarda la promozione del nostro territorio dobbiamo tenere conto di questo aspetto visto che un terzo della spesa di italiani e stranieri in vacanza in Italia è destinato alla tavola, per il consumo di pasti in ristoranti, pizzerie, trattorie o agriturismi, ma anche per cibo di strada o specialità enogastronomiche. In Lombardia la spesa che in un anno i turisti stranieri dedicano alla tavola ammonta a oltre 800 milioni di euro”
Un contributo importante ai flussi turistici viene anche dalla Strada del Vino e dei Sapori della Valcalepio, che si estende su circa 100 chilometri lungo i quali è possibile degustare vini come il Valcalepio DOP e il Moscato Passito oppure formaggi come il Taleggio DOP, il Branzi, lo Strachitunt ma anche piatti tipici come i casoncelli e la polenta.
I TESORI GASTRONOMICI DELLA PROVINCIA DI BERGAMO
PRODOTTI DOP
Bitto
Formai de Mut dell’Alta Valle Brembana
Gorgonzola
Grana Padano
Mortadella Bologna
Provolone Valpadana
Quartirolo Lombardo
Salva Cremasco
Strachitunt
Taleggio
Salamini italiani alla cacciatora
Salame Brianza
Olio Laghi Lombardi
PRODOTTI AGROALIMENTARI TRADIZIONALI ESCLUSIVI DEL TERRITORIO BERGAMASCO
Cotechino della bergamasca
Pancetta della bergamasca
Prosciutto crudo bergamasco “il botto”
Salame della bergamasca
Agrì di Valtorta
Bernardo
Branzi
Casolet
Fiurì o Fiurit
Formaggella della Val Camonica
Formaggella della Val di Scalve
Formaggella della Val Seriana
Formaggio Val Seriana
Lattecrudo di Tremosine
Robiola bresciana
Stracchino bronzone
Stracchino orobico
Burro di montagna
Farina per polenta della bergamasca
Tartufo nero
Torta orobica
Bertù
Casoncelli della bergamasca
Polenta e uccelli dolce
Scarpinocc
Torta del Donizetti
PRODOTTI AGROALIMENTARI TRADIZIONALI PRESENTI SU TUTTO IL TERRITORIO REGIONALE
Luganega
Mortadella di fegato al vin bulè
Prosciutto cotto
Salame di filzetta
Salame Milano
Salamina mista
Verzini
Caprino a coagulazione lattica
Caprino a coagulazione presamica
Caprino vaccino
Fontal
Burro
Miele
Ricotta artigianale
PRODOTTI AGROALIMENTARI TRADIZIONALI PRESENTI SU TUTTO IL TERRITORIO MONTANO REGIONALE
Formaggio d’Alpe grasso
Formaggio d’Alpe misto
Formaggio d’Alpe semigrasso
Nostrano grasso
Nostrano semigrasso
VINI DOC, DOCG,IGT
Moscato di Scanzo o Scanzo DOCG
Terre del Colleoni o Colleoni DOC
Valcalepio DOC
Bergamasca IGT