Una coppia di truffatori napoletani a Brescia ha provato a truffare un’anziana 96enne di Fiumicello con una tecnica studiata a tavolino.
Tutto ha avuto inizio con una telefonata, nel corso della quale uno dei due si fingeva un avvocato, incaricato di chiedere alla donna mille euro di cauzione per il rilascio della figlia, in caserma per aver causato un incidente stradale dal quale era uscita illesa. Il complice si è recato alla porta dell’anziana, si è fatto consegnare 500 euro in contanti e alcuni gioielli: ma i Carabinieri, allertati dalla figlia dell’anziana che a sua volta era stata informata dalla mamma, hanno rintracciato un’auto già segnalata in passato come sospetta, sulla quale viaggiavano i due napoletani, che sono stati arrestati con l’accusa di truffa aggravata e ricettazione.