Tutto pronto per la Ticino Ecomarathon 2018, la gara di trail e ultratrail competitiva ed a passo libero, organizzata dalla ASD Canottieri per domenica 14 ottobre, che ogni anno porta centinaia di appassionati e sportivi sulle sponde del fiume Ticino, tra sentieri, mulattiere e carrarecce.
E quest’anno, accanto ai corridori, scende in campo il campione di ultramaratone Marco Bonfiglio che, reduce della Spartathlon (246 Km da Atene a Sparta), correrà la gara ticinese con una tenuta rosa d’eccezione per dire “Io sto con Lule, al fianco di tutte le donne!” Bonfiglio si conferma testimonial e sostenitore di Lule Onlus, associazione che da oltre 20 anni è vicina ai bisogni di chi si trova in condizioni di difficoltà dovute a migrazione, sfruttamento o disabilità. In particolare, la Onlus è attiva nel contrasto alla tratta di esseri umani a scopo di sfruttamento sessuale. Lule significa “fiore” in albanese, un nome che vuole ricordare la fragilità ma anche la bellezza delle donne accolte. Donne che hanno confezionando le Flowerbomb del progetto “SEMIami Piantami” promosso dalla Rete degli Orti Botanici della Lombardia e volto alla conservazione e diffusione delle piante spontanee; bomba di semi che i runner della Ticino Ecomarathon troveranno all’interno del pacco gara destinato a tutti i partecipanti.
Ogni confezione contiene i semi di piante custodite e raccolte negli orti e giardini botanici della Rete, la descrizione della pianta e un disegno in acquarello realizzato dall’illustratrice Daniela Passuello. Una corsa anche solidale con l’obiettivo di “far fiorire i fiori dall’asfalto”, favorendo la biodiversità negli spazi urbani, nei giardini e nei parchi e salvare giovani vite dalla strada. Quindi, corridori ai posti di partenza, con una maglietta rosa per supportare Lule Onlus e con i semi della Rete per tutelare le specie autoctone.