Ignorando i divieti, qualcuno si è messo a cacciare nell’area delle ricerche della piccola Iuschra, riprese da giovedì 25 settembre sull’altopiano di Cariadeghe, alcuni cacciatori si sono recati a caccia proprio nell’area delle ricerche. Da alcune testimonianze raccolte, sembrerebbe che alcuni dei tanti volontari impegnati nelle ricerche della 12enne scomparsa dal 29 luglio, siano stati presi a fucilate perché scambiati per prede.
L’area è quella tra Serle e Botticino dove si sta svolgendo la seconda campagna di ricerca della piccola Iushra. Nonostante le ordinanze che vietano di sparare nelle zone delle ricerche, qualche cacciatore ha sparato all’indirizzo dei volontari, fortunatamente senza colpire nessuno. Oltre a ciò, sono da registrare purtroppo anche dei colpi sparati all’indirizzo di un drone dei Vigili del fuoco utilizzato per perlustrare dall’alto l’altopiano. Nel frattempo, della piccola Iushra non c’è alcuna traccia.