Cerca
Close this search box.

Settore Faunistico: “L’uomo dovrà abituarsi alla convivenza con gli orsi su alcune montagne”

A detta degli esperti del Settore Faunistico di Sondrio, l’orso che nei giorni scorsi si è reso “famoso” per quattro importanti predazioni tra Mazzo, Grosio e Grosotto, facendo razzia di ovini, potrebbe aver cambiato area. Da giorni non si segnala la sua presenza. I tecnici pensano che l’esemplare sia lo stesso che in primavera aveva compiuto le stesse azioni in Valle Camonica e hanno ribadito che l’uomo dovrà abituarsi alla convivenza con questo animale tra le montagne, è quindi importante sapere come comportarsi in caso di un incontro ravvicinato.

È raro incontrare un orso, poiché questi animali preferiscono evitare l’uomo. Nel caso ci si imbatta in un orso, comunque, ci sono delle azioni da mettere in pratica. Partendo dal presupposto che questa specie attacca l’uomo solo se si trova in situazione di pericolo, è bene stare calmi, non allarmare l’orso urlando o compiendo movimenti troppo bruschi. È consigliabile evidenziare la propria presenza con la voce. L’orso potrebbe alzarsi su due zampe e annusare l’aria: lo fa per identificare meglio ciò che lo circonda, non va confuso con un segnale di aggressività. Se l’orso non dovesse allontanarsi spontaneamente sarebbe opportuno retrocedere lentamente senza però correre, perché come succede con i cani potrebbe portare ad un inseguimento.

Condividi:

Ultimi Articoli

Accademia TAdini.jpg

Incontri Accademia Tadini

Continua il ciclo di incontri promossi dall’Accademia Tadini con il sostegno del Circolo Amici del Tadini: interventi affidati a professionisti, su tematiche culturali che spaziano