Quotidianamente le pattuglie della Guardia di Finanza di Brescia, nell’ambito dell’attività di controllo del territorio, eseguono specifici servizi volti a controllare le forme di abusivismo commerciale e contestuale controllo sulla regolare emissione degli scontrini e delle ricevute fiscali al fine di reprimere qualunque forma di economia sommersa che non solo altera le regole di mercato e ostacola la normale concorrenza tra le imprese, ma lede anche i lavoratori e gli imprenditori onesti che operano, invece, nel pieno rispetto delle regole.
E’ proprio nel corso di uno dei servizi anzidetti che una pattuglia di Finanzieri del Gruppo di Brescia, durante un controllo ad un ambulante di origine extracomunitaria con regolare licenza, ha avuto modo di constatare, contestualmente, la mancata emissione dello scontrino fiscale e la presenza di un altro soggetto extracomunitario intento a lavorare, ma clandestinamente presente sul territorio in quanto privo di permesso di soggiorno, nonché di alcun contratto di lavoro.
Per il soggetto extra-comunitario è scattato immediatamente il fermo per identificazione con l’esecuzione dei previsti rilievi foto-dattiloscopici al termine dei quali è stato notificato un decreto di espulsione dal territorio nazionale.
L’ambulante, oltre ad essere stato verbalizzato per la mancata emissione dello scontrino fiscale, è stato denunciato alla Autorità Giudiziaria per il reato di sfruttamento di manodopera clandestina.
Allerta rossa nella bergamasca, ma la situazione è sotto controllo
E’ in corso una riunione in Prefettura: a Bergamo per monitrare la situazione del maltempo in tutta la Provicia. “Situazione sotto controllo, ma continua l’allerta»