Una tesa di reti da uccellagione, proprio nel centro del paese, a due passi dalla Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Annunciata. Ma a cadere nella “rete”, oltre a due pettirossi ed un merlo, anche lo stesso bracconiere, un pregiudicato 67enne del posto, grazie alla segnalazione di una guardia volontaria. Nella perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti anche numerosi richiami vivi detenuti illegalmente appartenenti a specie particolarmente protette, tra cui Lucherini e Passere d’Italia, oltre a Fringuelli e Storni. Liberati immediatamente i richiami in grado di volare.
CASE DELLA COMUNITA’: LEGAMBIENTE BASSO SEBINO, INVESTIMENTI
Tra i tanti aspetti negativi del PNRR, 200 miliardi di spesa a debito senza analisi costi-benefici, come il progetto dei treni ad Idrogeno della Brescia