Cerca
Close this search box.
San Pellegrino Terme ospita la kermesse sulla boxe e le disabilità

San Pellegrino Terme ospita la kermesse sulla boxe e le disabilità

San Pellegrino Terme è sempre più un faro per la medicina sportiva e l’attività atletica. La città termale ospiterà infatti una manifestazione dedicata al mondo della boxe, un’opportunità unica per discutere di sport e disabilità, come spiega il dottor Giampietro Salvi, presidente del Comitato Coppa Angelo Quarenghi e dell’Associazione Genesis.

“È un evento speciale, dal 11 al 13 febbraio, qui a San Pellegrino Terme. La Commissione medico-scientifica Studi e Ricerche della Federazione Pugilistica Italiana, che fa parte del Coni, si riunirà qui. La commissione è presieduta dal professor Mario Ireneo Sturla: una figura familiare per noi, che spesso è ospite delle nostre manifestazioni a San Pellegrino ed è stato premiato come Uomo di Sport”.

Una tre giorni ricca di appuntamenti: “La rassegna è organizzata dal Comitato Coppa Quarenghi e dall’Associazione Genesis; venerdì sera ci sarà la cena di arrivo, seguita da uno spazio musicale gestito da Debora Tundo e dal maestro Alessandro Lupo Pasini, e sabato sera ci sarà la cena di gala. Sabato e domenica verranno trattati i lavori, che riguarderanno soprattutto tre ambiti: alimentazione nel pugilato, neuro-protezione per gli atleti che fanno pugilato e la boxe nel mondo della disabilità”.

Tematiche vaste, quindi. “Il primo punto ci interessa perché crediamo che l’alimentazione sia un momento importante per la vita dell’atleta. La neuro-protezione serve per prevenire i danni da trauma che si riscontrano nella boxe – spiega Salvi -. La boxe è anche vista come un modo per “vincere” la disabilità, un argomento che abbiamo trattato in precedenza. La terapia medica serve, la riabilitazione anche, ma ci sono anche attività sportive collaterali, come sci, bicicletta, equitazione, pallacanestro e molte altre, ma vogliamo che la boxe diventi un’opzione anche per gli atleti disabili”.

Condividi:

Ultimi Articoli