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Rotary Club Lovere Iseo Breno dona un nuovo strumento di indagine all’ospedale di Esine

Con una cerimonia nel pieno rispetto delle misure di prevenzione di diffusione del virus COVID-19 nella giornata di oggi la Presidente del Rotary Club Lovere Iseo Breno, Dott.ssa Nicoletta Castellani ha consegnato nelle mani del Direttore Generale dell’ASST Valcamonica, Dott. Maurizio Galavotti e del Direttore di Struttura Complessa di Otorinolaringoiatria di Esine, Dott. Giuseppe Bertolini,  un nuovo strumento di indagine, il fibronasolaringoscopio con luce stroboscopica, ovvero un’apparecchiatura che consente di visualizzare in modo accurato faringe e laringe così da poterne evidenziare tutte le principali patologie, soprattutto di natura oncologica.

“Il Rotary Club è una rete di professionisti e imprenditori che intende promuovere cambiamenti positivi attraverso il sostegno e la sollecitazione dell’evoluzione globale, partendo dai propri territori -afferma Nicoletta Castellani, Presidente del sodalizio che da oltre 60 anni opera in territorio camuno-sebino- Il service che oggi promuoviamo rientra pienamente nei nostri obiettivi: contribuire a migliorare le condizioni di vita e offrire strumenti capaci di aprire nuove strade di prevenzione”.

Una collaborazione, quella tra il Rotary Club Lovere Iseo Breno e l’ASST di Valcamonica che parte da lontano e che, da sempre, mira a destinare nuove risorse alla prevenzione e alle terapie.

“Siamo orgogliosi come operatori tutti della ASST della Valcamonica di ricevere questo dono importante da ROTARY CLUB Lovere-Iseo-Breno dello strumento per la nostra ORL che, grazie al Dr. Bertolini, è diventata una struttura di elevato livello scientifico per il territorio camuno sebino e bergamasco che, con fiducia, si sta rivolgendo al Policlinico di Esine per le problematiche della branca” commenta il Direttore generale, Dott. Maurizio Galavotti.

Un nuovo strumento, quindi, che risponde pienamente ad una specifica esigenza del territorio.

“I carcinomi della laringe e della ipofaringe rappresentano una delle patologie di maggior impegno clinico della nostra Unità Operativa e sono spesso correlate dall’abuso di alcool-tabagico ed al disagio socio-economico, interessando pazienti con basso performance status -spiega il Primario di ORL, Dott. Giuseppe Bertolini- La stadiazione di malattia in fase diagnostica sempre, ed in follow-up post trattamento non di rado, non possono prescindere dall’accertamento istobioptico di malattia”

“Ad oggi questo ha comportato interventi diagnostici in anestesia generale talora di necessità, preceduti da tracheotomia di servizio in anestesia locale -continua il Dott. Bertolini– il fibronasolaringoscopio con luce stroboscopica e canale operativo che oggi il Rotary Club Lovere Iseo Breno, con squisita sensibilità mette a disposizione della popolazione camuna e lacustre, permetterà di esperire biopsie in regime ambulatoriale senza la necessità della narcosi con significativo impatto sulla diagnosi precoce e sul follow up dei nostri pazienti oncologici di testa e collo.”

La possibilità di disporre, quindi, di questo dispositivo diagnostico consentirà di poter seguire questi pazienti anche con biopsie mirate, senza la necessità di ricovero ospedaliero: tutto ciò contribuirà a una migliore gestione dei pazienti camuni e del territorio lacustre che tendono ad affluire alla Divisione ORL di Esine per motivi sia di affinità umana che di prossimità geografica.

“Siamo attivi e partecipi nella crescita del territorio e siamo felici di collaborare con le realtà del territorio per offrire una risposta alle crescenti esigenze e sensibilità che emergono -conclude la Presidente Castellani – Il nostro desiderio è, quindi, che anche con questo nuovo strumento persone e famiglie camune possano ritrovare il benessere e la salute”.

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