La Sit, Società impianti turistici di Ponte di Legno, pubblico-privata, si è riunita in assemblea annuale ordinaria per l’approvazione del bilancio 2016.
La relazione del Presidente Mario Bezzi sui dati oggettivi del bilancio ha messo in evidenza una società in ottime condizioni di salute, caso più unico che raro: utili per 710.000 euro, in linea con il 2015, che con gli accantonamenti precedenti porteranno a 2 milioni da reinvestire. Ma non solo: l’anno sciistico ancora in corso potrebbe registrare incassi che superano i 17 milioni di euro, superando molti record. In Assemblea, il Presidente Bezzi ha presentato l’accordo per il Tonale parte da subito e si concluderà entro il 2018 con la messa in funzione della funicolare che collega le piste del versante ovest con la funivia del Paradiso, oltre ad un nuovo bacino per recuperare acqua per l’innevamento, mentre entro il 2019 nascerà anche il grande centro termale di Ponte di Legno. Dunque dopo il primo balzo storico con la realizzazione del collegamento Ponte-Tonale e con gli investimenti annunciati per completare il progetto che tutti conoscono come “Il grande sogno”, al centro c’è stato un passaggio nodale che riguarda la realizzazione delle centraline, vero volano finanziario della Sit . Riguardo al futuro della Montagna ed alle possibili risorse future, ecco allora la proposta di Mario Bezzi, partendo dai risultati concreti della Sit: perseguire le politiche delle centraline, senza dimenticare quando anche le grandi imprese idroelettriche possono e devono fare per il territorio.