“L’unica cosa da tagliare a Villa d’Ogna non sono le piante, ma gli amministratori” dice un manifesto affisso alla bacheca comunale di Villa d’Ogna da mano anonima.
Ma Armando Tasca, già sindaco del paese, in calce al manifestino ha scritto: “Non si risolvono con l’anonimato i problemi, ma discutendo democraticamente con chi di dovere. Abbiate il coraggio di esporre a viso aperto le vostre opinioni”. La sindaca Angela Bellini ha commentato che da qualche mese si è deciso di tagliare gli alberi malati, che rappresentano un pericolo in caso di violenti temporali, per l’uomo, le case e le auto. Così come quelli, segnalati dai cittadini, che hanno raggiunto dimensioni tali da non essere più gestibili. Il tutto non a caso, ma seguendo le indicazioni di un esperto in materia che ha steso un’accurata relazione. Si è cominciato nella contrada della Festi Rasini, dove alcuni abitanti, dopo aver raccolto le firme contro l’iniziativa, si sono incontrati con l’Amministrazione. Si è così deciso dove tagliare gli alberi e dove la potare. Sono anche stati tagliati gli alberi malati di via Colleoni e quelli del viale Beato Alberto, che porta al cimitero che hanno sconnesso il marciapiede, rendendolo pericoloso. Ora l’Amministrazione ha annunciato che metterà mano alla sistemazione del marciapiede e mettere a dimora specie arboree più idonee.