Si è tenuta questo giovedì 12 gennaio presso il Tribunale di Brescia l’udienza del processo a 5 imputati per il crollo della croce del Papa a Cevo, avvenuto il 24 aprile 2014, provocando la morte del 21enne Marco Gusmini di Lovere.
L’udienza, presieduta dal giudica Carlo Bianchetti, è iniziata alle 12.30. Dei 5 imputati 2 erano fisicamente presenti: Mauro Bazzana e Renato Zanoni con i rispettivi legali, mentre Marco Maffessoli e Ivan Scolari erano rappresentati dai loro avvocati, mentre era assente Silvio Citroni. Dopo l’udienza di giovedì 15 dicembre, dedicata all’escussione di un teste citato dalla difesa di Mauro Bazzana, sindaco di Cevo quando venne eretta la Croce sul Dosso dell’Androla il 5 novembre 2005, quella di oggi era stata calendarizzata per fare il punto delle richieste avanzate dagli imputati: riti abbreviato per Mauro Bazzana e Ivan Scolari, patteggiamento per l’attuale sindaco di Cevo Silvio Citroni; gli altri 2 imputati, Marco Maffessoli e Renato Zanoni non hanno scelto riti alternativi: quindi per loro è prevista un’udienza preliminare in base alla quale ci potrà essere o un rinvio a giudizio o un non luogo a procedere. Fin qui il filone principale del processo per il crollo della croce. Procede su altra strada l’indagine su altre 5 persone, membri dell’Associazione Croce del papa, per i quali si attende la decisione del pm Katy Bressanelli che, su richiesta del giudice Sabatucci, ha svolto indagini suppletive sul loro ruolo. Si tratta del parroco di Cevo don Filippo Stefani, di don Santo Chiapparini, di Mons. Ivo Panteghini, di Elsa Belotti e Lino Balotti. La famiglia di Marco Gusmini, infatti, aveva fatto ricorso contro la decisione di non rinviarli a giudizio, ricorso nel quale erano compresi anche l’architetto Giovanni Pallaver, progettista della croce in legno e il geometra Pierangelo Delaidelli della ditta Interholz. Già a dicembre sono usciti definitivamente di scena i tre tecnici Pallaver, Delaidelli e Gottardi. Il processo di questo giovedì è stato invece aggiornato a giovedì 9 febbraio 2017 alle ore 10.30: l’udienza sarà definitiva per Bazzana e Scolari, dove a seguito dell’esposizione della tesi d’accusa del Pm, i difensori pronunceranno la loro arringa e quindi il Giudice pronuncerà la sentenza. Per gli altri tre imputati si terrà invece l’udienza preliminare.