Cerca
Close this search box.
Carabinieri 3

Presa la banda della Punto blu

I carabinieri di Sovere con gli uomini delle polizie locali di Endine Gaiano e Ranzanico erano sulle sue tracce da qualche settimana della “banda della Punto blu”, da quando cioè ad ogni furto compiuto, la presenza della Fiat Punto blu veniva segnalata.

Giovedì 5 gennaio in serata i  tre cugini albanesi sono però stati arrestati e portati in carcere con l’accusa di essere gli autori di diversi raid tra alta Val Cavallina e alto Sebino. Si tratta di un 27enne già pluri pregiudicato senza fissa dimora, un 28enne carpentiere incensurato residente a Calcio e un 24enne pure lui pluripregiudicato senza fissa dimora. I CC di Sovere da tempo conoscevano la targa e avevano avuto varie testimonianze di chi si era visto svaligiare la propria abitazione e le indagini hanno permesso di individuare chi fossero gli attuali utilizzatori della vettura e perciò era stato predisposto un servizio mirato per fermarli fino a giovedì pomeriggio quando due CC liberi dal servizio avevano incrociato a Spinone l’auto blu e avevano chiamato la centrale operativa di Clusone. I militari in borghese, con altri colleghi, avevano visto che sull’utilitaria, nella zona industriale di Sovere, salivano due dei tre individui e il «palo», rimasto in auto, li aveva fatti scendere e poi aveva girato in zona. Il pedinamento era quindi proseguito e i carabinieri avevano visto l’auto fermarsi a Spinone e poi riprendere il viaggio in direzione di Bergamo con i tre a bordo. Organizzato un posto di blocco, verso le 19.00, i militari di Casazza avevano fermato la vettura dei tre che sono poi stati portati in caserma per la perquisizione. In un vano ricavato tra il pannello laterale e la portiera era nascosta tanta refurtiva: gioielli vari, braccialetti e catenine d’oro per un valore di oltre 6.000 euro. Mentre i tre venivano interrogati, due famiglie di Sovere avevano chiamato i CC segnalando di aver subito dei furti in casa. Invitate a passare in caserma, hanno riconosciuto i propri beni che sono stati loro restituiti. I tre albanesi sono stati arrestati e portati in carcere a Bergamo.

Condividi:

Ultimi Articoli

Luigi Ravasio. Le regole dell’astrazione

Sarà aperta domenica 21 aprile presso la Galleria dell’Accademia Tadini di Lovere (Bg) la mostra “Luigi Ravasio. Le Regole dell’astrazione”. La mostra nasce dalla donazione