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Cuore, coraggio e passione sono le motivazioni che spingono le donne imprenditrici a fare impresa e a destreggiarsi tra le diverse sfide richieste dalla famiglia e dal lavoro. Per premiare le donne multitasking, Ascom Confcommercio Bergamo ha istituito un nuovo riconoscimento chiamato “Cuore di donna”. Questo premio annuale riconosce una figura femminile del territorio bergamasco che si è distinta per il suo coraggio e la sua passione nell’impresa. Ogni anno, una donna imprenditrice di particolare valore riceverà una targa per ricordare e valorizzare l’impegno che ha dedicato alla propria attività.

Il premio Terziario Donna Ascom Confcommercio Bergamo è patrocinato da Confcommercio Imprese per l’Italia, Fipe-Federazione Italiana Pubblici Esercizi e Federalberghi. Il premio “Cuore di donna” 2023 è stato assegnato alla famiglia Amaddeo in memoria di Angelina Scopelliti, nota come Lina, scomparsa lo scorso ottobre. Lina ha gestito per oltre 65 anni insieme a suo marito Mimmo, scomparso nel 2017, il ristorante “Da Mimmo” nel cuore del borgo storico di Bergamo Alta. Madre di sette figli, Lina è stata la cofondatrice del locale, aperto nel 1965, che è diventato uno dei più frequentati non solo dai bergamaschi, ma anche dai turisti e dai visitatori.

Il premio è stato consegnato alla famiglia Amaddeo nella sala del ristorante, situato nello spazio della Casazza, palazzo del 1357, che un tempo ospitava il servizio postale veneziano. Qui i coniugi Amaddeo hanno costruito il loro successo con una cucina semplice e autentica, dalla pizza alla cucina di mare, alla melanzana alla parmigiana, un piatto iconico storicamente preparato da Lina assieme alla mozzarella in carrozza. Nel corso degli anni, l’insegna “Da Mimmo” è cresciuta e con le nuove generazioni ora annovera “Da Mimmo ai Colli” all’interno del Golf Club e dal 2017 “Lina Food Lab”, un laboratorio e una “ghost kitchen” che rendono omaggio alla fondatrice nel nome.

“Il premio rappresenta un tributo alle donne e alla loro imprenditorialità”, sottolinea il presidente di Ascom Confcommercio Bergamo, Giovanni Zambonelli. “Il primo riconoscimento va in ricordo di una donna, Lina Scopelliti, che con il marito Mimmo ha fatto la storia della ristorazione in Città Alta grazie al suo impegno e sacrificio”. “Un premio dedicato a una donna che ha saputo conciliare famiglia e imprenditorialità, una presenza discreta e umile che ha sempre dimostrato di essere un pilastro di un’impresa storica e di grande valore come ‘Da Mimmo’”, ha aggiunto Alessandra Cereda, presidente di Terziario Donna Ascom Confcommercio Bergamo.