Edizione in grande stile per Trail della Lana, organizzato domenica 1 settembre, per il terzo anno consecutivo, grazie alla puntuale regia di Sci Club, Comune e Oratorio Peia. Ad imporsi sono stati Paolo Poli, casnighese della Pegarun, e Samantha Galassi, portacolori de La Recastello Radici Group. Due atleti che già avevano provato a Peia l’ebrezza del gradino più alto del podio: Poli aveva primeggiato nell’edizione inaugurale del 2022, mentre Galassi aveva vinto lo scorso anno, nel 2023. È stata comunque una gara combattuta sui 20 chilometri del percorso, con un dislivello positivo di 1.100 metri. Poli all’arrivo ha preceduto Mirko Pulcini, di Cazzano S.Andrea de La Recastello, di 46″ e di 2’48” Andrea Noris de La Recastello, che ha piazzato anche Mauro Maffeis al quarto posto. Più netta l’affermazione di Samantha Galassi: l’atleta toscana residente ad Ardesio (protagonista della Corsa delle Uova a Gandino e plurititolata) ha preceduto di oltre 5 minuti Melissa Paganelli (ERock Team Koo Pezl). Al terzo posto Chiara Di Ceglie (Runners Bergamo) e al quarto Paola Nodari (Orobek).
L’impegnativo tracciato era invariato rispetto all’edizione 2023 e si è snodato in buona parte lungo la Via della Lana che dal Fondovalle sale in quota per poi dirigersi attraverso la Val Cavallina verso la Mitteleuropa. Il percorso è transitato anche nella zona del Monumento che ricorda l’atterraggio in paracadute, nell’agosto 1944, del Generale Raffaele Cadorna nel corso della Guerra di Liberazione, nonché dalla nuovissima “Panchina del Doppio Lago” (Big Bench) che propone una vista mozzafiato su Lago d’Iseo e Lago d’Endine. Il punto più alto del percorso era alla Cima Sparavera a 1.336 metri. In Oratorio di sono tenute festa finale e premiazioni, presenti il neo sindaco Christian Bertocchi. Sul sito www.traildellalana.it le classifiche complete.
Ancora un’ordinanza dell’Amministrazione contro l’aviosuperficie di Costa Volpino
Ancora un atto di forza da parte dell’Amministrazione Comunale contro l’aviosuperficie. Il pretesto è stato offerto dalla precipitazioni che hanno interessato la valle Camonica con