Un 35enne ha danneggiato i vetri e la carrozzeria di una ventina di auto parcheggiate all’esterno dell’Ospedale di Esine utilizzando una grossa catena. L’episodio è accaduto attorno alle 3.00 nella notte tra venerdì 13 e sabato 14 settembre.
Il giovane è stato individuato dai carabinieri che hanno accertato che, prima di colpire le automobili, aveva tentato invano di accedere al padiglione del ricovero psichiatrico dell’ospedale: dopo aver preso a spallate la porta d’ingresso, senza riuscire ad aprirla. Quindi si era scagliato contro le auto, colpendole ripetutamente con una grossa catena. L’uomo si è quindi allontanato prima a piedi lungo la pista ciclabile, facendo perdere le proprie tracce prima che arrivassero i Carabinieri di Breno che erano stati chiamati dal personale dell’ospedale. Dopo i primi accertamenti i sospetti dei militari sono però subito caduti su un noto pregiudicato di 35 anni, che abita in un appartamento confinante con l’ospedale e che lo scorso fine settimana si era allontanato dalla residenza di Castiglione delle Stiviere dove stava scontando una condanna in regime di misura di sicurezza, perché dichiarato infermo di mente e socialmente pericoloso. Le ricerche sono perciò scattate subito: il 35enne è stato bloccato attorno alle ore 7.00 di sabato 14 settembre in casa della madre dove si era appena messo a letto. Tra le coperte i Carabinieri hanno anche rinvenuto la catena. L’uomo è stato quindi denunciato per danneggiamenti aggravati e indagato in stato di libertà. Quindi è stato riaccompagnato alla struttura sanitaria di Castiglione delle Stiviere.
