Prosegue a Serina la riscoperta e la valorizzazione della figura e dell’arte di Palma il Vecchio.
Ad un anno dal termine della mostra dedicata a Palma il Vecchio – una “prima mondiale” promossa a Bergamo dalla Fondazione Credito Bergamasco (insieme con il Comune di Bergamo e l’Università degli Studi di Bergamo) – proseguono le celebrazioni dedicate al grande artista serinese a seguito degli interventi realizzati dalla Fondazione Creberg.
Sabato 30 luglio 2016, alle ore 18, il Polittico della Resurrezione con i Santi Filippo e Giacomo ritroverà finalmente la sua originale collocazione sull’altare della Resurrezione (terzo altare a sinistra) della Chiesa prepositurale di Serina.
Il Polittico – realizzato da Palma il Vecchio fra il 1520 e il 1522 – venne infatti smembrato verso la metà del Settecento, quando fu disposta la radicale trasformazione barocca della chiesa: il Cristo, che occupava la posizione centrale, fu rimaneggiato e collocato in una cornice settecentesca, mentre i due santi laterali furono posti – a inizio ‘900 – a completamento dell’altro polittico di Palma il Vecchio che, in un’impropria e nuova formulazione di otto tavole, fu collocato in sagrestia.
Sempre sabato 30 luglio, la ricollocazione sarà preceduta – alle ore 16.30 – dalla inaugurazione della mostra didattica Nascita e conservazione di un capolavoroallestita presso la Chiesa della Santissima Trinità di Serina dalla Fondazione Creberg e dalla Parrocchia serinese. La mostra resterà allestita fino a domenica 8 gennaio 2017.
In tale occasione la Fondazione Credito Bergamasco – insieme a ComunicaMente (società organizzatrice della mostra internazionale) – donerà a Serina l’apposita installazione che tanto meravigliò nella Mostra internazionale dello scorso anno.
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