Un allevatore di maiali di Verolanuova finisce nei guai dopo un accertamento dei Carabinieri forestali di Iseo, dopo un controllo all’interno del suo allevamento intensivo di maiali.
Come da autorizzazione, l’allevamento avrebbe dovuto ospitare solo maialini da ingrasso: in realtà i militari hanno trovato una situazione completamente diversa: all’interno non vi erano condizioni di stabulazione idonee per elevato numero di capi ospitati, con maiali da ingrasso anziché novelli, il tutto in assenza delle previste autorizzazioni integrate ambientali obbligatorie per lo svolgimento dell’attività specifica. Pertanto il quarantenne titolare dell’azienda è stato deferito all’autorità giudiziaria per il reato di “gestione di allevamento in assenza di A.I.A.” (art. 29 quattuordecies comma 1 d.lgs. 152/2006) e ora rischia l’arresto fino ad 1 anno o l’ammenda da 2.500 a 26.000 euro. Inoltre è stato deferito anche per “deposito incontrollato di rifiuti pericolosi e non” (art. 256 comma 2 del precedente decreto).