guardia di finanza 3

Multate tre aziende di Costa Volpino

Le Fiamme Gialle di Costa Volpino hanno denunciato tre aziende per lavoro nero ed in un caso anche per sfruttamento di lavoro minorile.

La Guardia di finanza di Costa Volpino ha multato 3 aziende perché impiegavano 11 lavoratori «in nero» di cui uno non ancora sedicenne. Si tratta di un ristorante cinese; di un laboratorio che fa capo a un imprenditore in cui si preparano prodotti parafarmaceutici e integratori alimentari e di una ditta nel settore della lavorazione e assemblaggio di prodotti in gomma. Nelle aziende lavorano 11 lavoratori, 9 stranieri e 2 italiani, senza nessun tipo di contratto o di tutela previdenziale. In particolare, tre lavoratori cinesi (fra loro anche il minorenne) impiegati in un ristorante mentre 3 magrebini lavorano invece nel laboratorio di parafarmacia e 2 italiani, 2 albanesi e un kosovaro assemblano prodotti in gomma. I titolari delle tre imprese sono stati multati con una maxisanzione che andrebbe da un minimo di 1.500 euro a un massimo di 9.000 euro per ogni lavoratore non regolarmente assunto, con diffida alla regolarizzazione dell’intero periodo di lavoro prestato «in nero» sotto il profilo contributivo e assicurativo. Sono poi scattate tutte le altre sanzioni di carattere amministrativo in materia di lavoro (previdenziali, assistenziali e fiscali). Le aziende verranno ora controllate anche in materia di sicurezza e igiene. Per il titolare del ristorante cinese è scattata anche una denuncia alla Procura di Bergamo per aver impiegato un minore di anni 16.

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