Un anno straordinario in termini di quantità e qualità dell’olio extravergine d’oliva di Montisola: prodotti 2.800 quintali nel 2020. Sull’isola lacustre più alta d’Europa ci sono 16.000 ulivi e questo ha facilitato la scelta di puntare “sull’oro verde”, come lo definisce il sindaco Fiorello Turla. Quest’anno non si è potuto organizzare la seconda eduzione della festa dell’olio novello montisolano, ma sarebbe stato un peccato non celebrare una stagione così redditizia. Per questo motivo, l’Amministrazione comunale, Aipol e Cascina Clarabella che gestisce il frantoio a condotta SlowFood Oglio Franciacorta Sebino, hanno organizzato una tavola intitolata “Parliamo d’olio”. Durante la serata è stato proclamato il miglior olio dell’isola, fra i ventisette concorrenti in gara: primo premio a Roberto Turla, il cui prodotto è stato considerato il migliore da una giuria di assaggiatori, promossa dall’Aipo di Brescia.
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