I treni che percorrono la valle Camonica in alcuni tratti obbligano le autovetture in transito a soste ai passaggio a livello veramente insopportabili. Succede che, a volte, si stia fermi per qualche minuto per poi vedere sfrecciare (???!!!) i convogli con nessuno a bordo. Te ne faresti una ragione avendo la certezza che qualcuno sta impegnandosi a trovare ka soluzione per ridurre questi tempi morti, pensi al direttore di Trenord, che dall’alto del suo stipendio di 568.000 euro dovrebbe essere sul pezzo 24 ore su 24 per risolvere il problema. Magari basta tornare al vecchio metodo del casellante che sostituendosi alla gestione computerizzata può incidere in tal senso. Invece nulla; nonostante le numerose sollecitazioni la tratta Cividate- Breno rimane prigioniera di questo andazzo
A Malegno, per sollecitare che qualcuno si svegli dal torpore è stata mesa in atto una simbolica protesta convocando la seduta dell’ultimo consiglio comunale nei pressi di un passaggio a livello.Il sindaco, Paolo Erba, insieme ai colleghi di Lozio, Borno, Ossimo, Cividate e Breno hanno messo in scena la singolare protesta per chiedere una soluzione al problema delle lunghe attese davanti ai 7 passaggi a livello che, tra Cividate e Breno, tengono in ostaggio gli automobilisti.
Il treno, in questo tratto, va e viene ben 30 volte ed è un buon motivo per perdere la pazienza