La comunità parrocchiale di Cazzano S.Andrea si appresta a vivere con devozione le giornate del Sacro Triduo dei Morti, che si celebra nella parrocchiale a partire da venerdì 7 febbraio. In chiesa viene montato il suggestivo apparato della Raggiera, che domina la navata centrale.
“L’articolata struttura lignea – spiega Silvio Tomasini, segretario della Rete dei Musei Diocesani – ricorda in proporzioni più limitate quella della Basilica di S.Maria Assunta a Gandino, dove la Raggiera settecentesca opera di G.Battista Caniana sarà montata alla seconda domenica di quaresima, a partire dal 7 marzo. E’ l’allegorica espressione del tema della morte nella prospettiva della Chiesa trionfante: i bagliori delle candele rappresentano le anime dei fedeli defunti, ma anche dei vivi, che si protendono in adorazione a Dio, sorgente di luce e di pace eterna”.
Le celebrazioni vivranno già giovedì 6 febbraio i primi appuntamenti, con le confessioni a partire dalle 15 e la messa alle 17. Venerdì 7 febbraio messa nella parrocchiale alle 10.30 celebrata dal parroco don Egidio Rivola e messa serale alle 20 con riflessione, canto del Miserere e benedizione eucaristica. Celebrerà il monfortano padre Fabio Locatelli, che guiderà le riflessioni seguendo il tema “Credo la Risurrezione dei morti e la vita Eterna”. Sabato 8 febbraio la messa delle 10.30 sarà concelebrata dai sacerdoti della fraternità sacerdotale. Alle 18 è in programma la messa vespertina.
Domenica 9 febbraio alle 10.30 la messa solenne sarà animata dalla Corale S.Andrea. Un invito particolare è stato rivolto alle famiglie e ai ragazzi della catechesi, che porteranno in chiesa una foto dei familiari defunti. Alle 15 si terrà la solenne funzione liturgica di chiusura, cui seguir la messa delle 18 concelebrata dai sacerdoti nativi e animata dal coretto Primavera.
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