Dal 23 marzo e fino al 3 novembre il museo sarà aperto da martedì a sabato dalle 15.00 alle 19.00 e, inoltre, la domenica e i festivi dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 19.00.
Una nuova opera
Con la nuova apertura del Museo dell’Accademia Tadini, entra a far parte della collezione d’arte un’importante opera di Cesare Tallone: Paesaggio del lago d’Iseo da Bossico.
Accoglienza e accessibilità
L’accoglienza e l’accessibilità, temi su cui poniamo particolare attenzione, vedranno nuove azioni in questa stagione 2024.
Accessibilità è anche mobilità green e sostenibile: saremo un luogo in cui timbrare le credenziali del Cammino di Carlo Magno e accoglieremo i visitatori che arriveranno in biciletta grazie alla nuova rastrelliera.
Cicli di incontri
Riprende il ciclo di incontri promossi dall’Accademia Tadini con il sostegno del Circolo Amici del Tadini. Il primo appuntamento è previsto per martedì 26 marzo alle ore 20.30 presso la Sala degli Affreschi.
Interverranno Maria Ines Aliverti e Marco Albertario sul tema “Ritratti tra storia e storie: un approccio al mondo di Moroni”. L’intervento trae spunto dalla mostra “Moroni (1521-1580). Il ritratto del suo tempo” presso Gallerie d’Itali, Milano, Piazza della Scala fino al 1 aprile 2024.
Mostre
La nuova stagione propone due importanti progetti espositivi: dal 21 Aprile al 2 Giugno l’Accademia Tadini ospiterà una mostra dedicata al pittore Luigi Ravasio in occasione della donazione di due opere e dal 14 luglio al 29 settembre la mostra Ospiti/2 – Angelo Morbelli, Per sempre.
Visite tematiche
Vi aspettiamo la seconda e la quarta domenica di ogni mese con le nostre visite tematiche, che vi accompagneranno tra arte, storia, curiosità e molto altro ancora!
Rassegne
“Un’estate di sere incantate” torna anche quest’anno da luglio al 6 settembre. L’ormai consueto appuntamento “fuori orario” del venerdì sera, permette ai cittadini di visitare le sale del Museo dalle 21 alle 24.
Mostra Archeologia
Vi ricordiamo che fino al 2 Giugno 2024 presso l’Atelier del Tadini sarà possibile visitare la mostra di archeologia “Lovere romana. Dal tesoro alla necropoli”.