I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Salò, con la collaborazione della Stazione di Manerba del Garda e di Toscolano Maderno, hanno arrestato per furto in abitazione e resistenza a pubblico ufficiale, nel pomeriggio dei giovedì 1 giugno, una coppia di ladri d’appartamento.
La segnalazione era pervenuta al Comando della Compagnia: in un’abitazione di Toscolano Maderno era stata rubata una Lancia Y. Una pattuglia del Nucleo Radiomobile in transito sulla SS 45 bis in zona Salò, ricevuta la segnalazione, si dirigeva velocemente verso Toscolano rintracciando l’autovettura ricercata. A quel punto l’uomo alla guida ha invertito rapidamente la marcia, inseguito dai Carabinieri, incurante dell’alt intimatogli, proseguendo per alcuni chilometri sino a quando, nei pressi dell’uscita di Gavardo, è stato bloccato. A quel punto il ladro si è dato alla fuga a piedi, ma è stato ben presto bloccato dai Carabinieri che lo inseguivano, con la collaborazione dei colleghi giunti in rinforzo. Il ladro è un 33enne di Bottincino, incensurato, con un complice che lo seguiva con un’altra autovettura. Si tratta di un 43enne, noto alle forze dell’ordine, rintracciato poco dopo a Polpenazze del Garda nel mentre stava scaricando dalla propria auto diversi oggetti, tra cui monitor, telefoni cellulari, occhiali, argenteria, che, in attesa delle opportune verifiche, sono stati sequestrati in quanto ritenuti provento di furto. I due arrestati sono stati processati presso il Tribunale di Brescia nella mattinata di sabato 3 giugno e, al termine della convalida in attesa della prossima udienza, sono stati associati presso la Casa Circondariale di Brescia.
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